La situazione drammatica della Terra Santa, coinvolta in questo pesante conflitto, e le condizioni in cui tanti nostri
amici stanno vivendo, sono tali che non possono lasciarci indifferenti.
Scrive una nostra amica di Betlemme: “Cari amici, come vedete in TV la situazione sta diventando sempre più difficile.
Tutto ciò che possiamo fare in questa crisi è proteggere noi stessi, i nostri figli, la nostra famiglia e chi amiamo.
Preghiamo per un nuovo giorno … viviamo il nostro giorno come se fosse l’ultimo. Mettiamo solo la nostra vita nelle
mani di Dio e chiediamo la Sua misericordia. Ogni giorno per noi è un regalo!!! Siamo vicini gli uni agli altri anche se
siamo lontani. NOI SIAMO Uno.”
I popoli vogliono vivere in pace. Per questo partecipiamo e condividiamo tutte le iniziative che aiutino a questo scopo;
in particolare aderiamo alle proposte del Papa, del Card. Pizzaballa, dei frati della Custodia che invitano tutti a
implorare il Signore per la fine della guerra, la ripresa del dialogo e la costruzione di azioni di pace fraterna.
Il Papa, nell’udienza dell’11 ottobre, in cui abbiamo avuto il dono di partecipare come Associazione (eravamo presenti
circa un centinaio con maglietta e cappellino), ha affermato la possibilità del perdono prendendo ad esempio Santa
Bakita e rivolgendo poi un accorato appello per la situazione della guerra Israelo – Palestinese. Il Presidente ha avuto la
possibilità di salutare il Papa personalmente e ha dato la disponibilità di tutti i soci dell’Associazione a continuare ad
operare per la Terra Santa.
Nel pomeriggio abbiamo incontrato Padre Maurizio Botta, sacerdote dell’Opera San Filippo Neri, che ci ha raccontato
la sua storia e l’esperienza della parrocchia con giovani e adulti. Ancora una volta abbiamo percepito che nella
radicalità della vita spesa per Cristo, la diversità delle esperienze sono una ricchezza per tutta la Chiesa.
Sul sito dell’Associazione pubblicheremo quanto abbiamo vissuto e alcune foto della giornata per non tenere solo per
noi questa ricchezza donataci.
Un caro saluto in Cristo
Il Direttivo